Durante il lavoro che faccio con le donne, molto spesso mi sento dire che vivono la sensazione di non riconoscersi più.

Di guardarsi allo specchio e non ritrovare in quegli occhi spenti, in quei gesti misurati, la donna che sono state in passato.

L’individualità e le donne

Abbiamo già affrontato l’argomento dell’individualità femminile nel secondo mese del percorso online “La Palestra della Mente”, toccando questo argomento e cioè di come preservare la propria individualità ed essere sé stesse, anche perché, non ti nascondo, che non è così difficile trovarsi in questa situazione.

La vita che viviamo ci porta a correre troppo, a dare importanza a cose che non ne hanno davvero, a mettere a tacere quelle sensazioni che ti stanno dicendo qualcosa ma che ricacci dentro per la paura di ascoltarle.

Poi ci sono i condizionamenti sociali che ci vogliono disponibili e presenti ad ogni costo, anche rinunciando a noi stesse.

Questi condizionamenti, innescano un meccanismo sottile di senso di colpa che ti fa sentire fuori posto quando decidi di darci un taglio e tornare ad essere chi sei.

Ci si sente egoisti, se non si sta dentro gli schemi.

Come se occuparci di noi sia il peccato peggiore che possiamo compiere.

Quindi per non soffrire questo dolore, iniziamo a fare quello che gli altri si aspettano da noi.

Perché cediamo la nostra individualità poco per volta

Iniziamo a dire quei sì che non vorremmo dire, un po’ perché non fanno riferimento ai nostri valori e a chi siamo veramente, un po’ per quieto vivere e non dover “combattere” ogni giorno delle battaglie perse, un po’ per comodità perché chi non si espone ha meno probabilità di sbagliare, perdendo la nostra individualità un pezzo per volta.

Mettiamo le esigenze degli altri prima delle nostre, per non sentirci in colpa ma soprattutto nella speranza così di sentirci amate, di sentirci valide ed importanti ed essere considerate per il nostro impegno.

Entriamo nella ruota del criceto e ci assoggettiamo al fare comune, al pensiero comune, perché è più comodo e più veloce e perché tempo ed energie per costruire la nostra individualità non ne abbiamo proprio.

Poco per volta non siamo più noi.

Rinunciamo al nostro essere unica ed irripetibile, con una sua identità, un suo punto di vista, una sua scala di valori, un suo modo di vivere.

Barattiamo noi stesse per qualche briciola d’amore, per convincerci di meritare, per qualche attimo di gloria, fino a non riconoscerci più, a guardarci nello specchio e non trovarci.

Cosa può rimetterti in contatto con te stessa

Cosa può aiutarmi a manifestare la mia individualità e sentirmi accettata e amata?

Ti do qualche spunto

Riappropriati del tuo tempo

Può sembrare un consiglio scontato ma non lo è, altrimenti lo avresti già fatto. Ritagliati del tempo per te ma non inserirlo tra i buchi della tua agenda, come se fosse qualcosa di negoziabile.

Fai in modo che sia una priorità, la prima cosa da fare nella tua to do list. Un appuntamento imprescindibile, qualunque cosa accada.

Puoi utilizzare quel tempo come meglio ti piace: puoi uscire con un’amica, gustarti un caffè in centro città, fare una passeggiata, fare sport, shopping, leggere, studiare, meditare, visualizzare.

Tutto va bene, anche oziare e non fare assolutamente niente. Goderti il momento, quel tempo solo tuo.

Sarà un motore di ricarica straordinario, dove ti sentirai importante, al primo posto. Finalmente.

Questo automaticamente ti aiuterà ad avere più energie.

Definisci il tuo spazio

Sia dal punto di vista fisico, che emotivo. Metti i paletti. Decidi cosa fisicamente tocca a te e cosa tocca agli altri, a casa, in ufficio, ovunque. Non puoi caricarti di tutto, non sei un mulo da soma. Se lo hai fatto sinora, semplicemente smetti di farlo.

Definisci i confini. Anche quelli emotivi. Per cosa vuoi dare le tue energie mentali e per cosa no. Anche qui, non ti compete tutto.

Ognuno è responsabile della sua vita e non puoi caricarti dei problemi degli altri. Fanno eccezione i figli piccoli, quelli che ancora non sono in grado di cavarsela in autonomia ma condividi questo impegno con il loro padre.

Questo automaticamente ti aiuterà ad avere più tempo.

Ritrova cosa ti piace

Te lo ricordi ancora cosa ti piace?

Finiamo per dimenticarcelo, occupate a correre nella ruota facendo quello che si deve. Ma quello che ti piace (perché c’è da qualche parte nella tua memoria, solo che lo hai perso di vista) ti rappresenta meglio di ogni altra cosa, parla di te più di ogni discorso ed è proprio lì che abita la tua unicità, in quel modo puoi manifestare chi sei.

Quindi occupati di questo.

Prendi carta e penna e domandati cosa ti piaceva da bambina e quello che in età adulta hai amato fare anche senza ricompensa. Solo per il gusto di farlo, perché parlava di te. E man mano che trovi risposte, inizia a farle. Trova il modo di inserirle nelle tue priorità, mettile in quel tempo che ti sei ritagliata per te e che farai diventare un must.

Questo automaticamente ti porterà ad essere più vicina a chi sei veramente.

Riconosci cosa e chi ti fa star bene

Non tutti andiamo bene per tutti.

Che sia amore, amicizia, conoscenze.

Quando stiamo bene con qualcuno, è più facile essere noi stesse. Non c’è bisogno di maschere, tutto si svolge con naturalezza ed in spontaneità. E quella è la te stessa vera. Quindi ti consiglio di rivedere le persone che frequenti e chiederti se stare con loro ti fa stare bene oppure sarebbe meglio evitare.

Certo ce ne saranno alcune che per evitarle devi mettere in discussione cose grosse e se non ti senti pronta, datti tempo. Ma dove puoi, se non ti fanno stare bene, evita.

Evita anche di fare quello in cui non ti riconosci. Non sei obbligata. Ti stai snaturando. Non sei tu, quindi non farlo.

Ricordati, non siamo obbligate a piacere a tutti.

Questo automaticamente ti allontanerà da chi ti obbliga a fingere.

Vuoi un’ultima idea per ritrovare la tua individualità?

Trova un look che ti rappresenti di più

L’abito non fa il monaco? Sbagliato.

L’abito fa il monaco . E guardarti allo specchio e vedere armonia tra quello che sta fuori e quello che senti dentro è importante.

Molte donne non si riconoscono più perché il loro corpo non è più quello in cui si sentono bene, oppure vedono il loro viso stanco, la loro immagine sciupata.

Corri ai ripari.

Fai quanto ti è possibile per migliorare la tua immagine esteriore. Anche qualche chilo in meno faranno la differenza.

Un nuovo colore o taglio di capelli. Una manicure curata ti darà un'altra sensazione. Un guardaroba più in linea con la tua personalità. Tutto fa.

Questo automaticamente ti aiuterà a sentirti meglio nella tua pelle.

Se non ti riconosci più, smetti di puntare il dito sugli altri e mettiti all’opera .

La responsabilità è tua

Prendi in mano la tua vita e torna a guardarti allo specchio con orgoglio e soddisfazione

E se vuoi degli strumenti utili per “rimodellare” il tuo futuro, sappi che puoi trovare un valido aiuto nel corso online "La palestra della mente"