Quello che è successo il 24 Agosto è qualcosa che è difficile da commentare..

Famiglie distrutte, intere generazioni scomparse tra quei cumuli di macerie che la potenza della natura ha lasciato al posto delle case, porti sicuri a cui tornavano a sera le persone del posto e che accoglievano in questo tempo di vacanza anche quelle persone che avevano deciso di ritornare alle origini per salutare nonni, genitori, zii o cugini..

Vai a dormire la sera, sicuro che un nuovo sole rallegrerà la tua giornata ed invece è il buio. Per qualcuno quel buio che non dà più luce, per qualcuno un buio che resterà sempre nella mente, per quelle macerie vissute sul corpo a cui una moltitudine di anime buone hanno portato sollievo o quel buio del cuore, fatto di dolore che non può trovare rassegnazione.

Inimmaginabile, irraccontabile.

Quindi mi fermo qui, proprio perché per fortuna non ne ho esperienza.
Ma ci sono persone, tante persone, che in questo momento stanno vivendo momenti drammatici e che vorrebbero poter credere che sia tutto un brutto sogno.

Invece….

Quindi come fare per ritornare il più velocemente possibile ad una vita “normale” dopo tanta paura e tanto dolore?

Accettare quello che è, è il primo passo per stare meglio.
Non possiamo cambiare gli eventi ma possiamo decidere che interpretazione vogliamo dargli.
Che rappresentazioni interne vogliamo farci, che dialogo interno vogliamo usare.

Anche il dolore va accettato.. elaborato.. Non possiamo far finta che niente sia successo.

Altro non riesco a dire… Non qui, non adesso.

Ma se posso esserti utile per trovare un po’ di serenità, io sono qui, contattami pure senza problemi.

Un abbraccione grande ai nostri amici così duramente colpiti.