Conquistare la propria libertà emotiva dovrebbe essere oggi l’obiettivo principale per qualsiasi donna, almeno in questa parte del mondo.
Purtroppo sappiamo che, “altrove”, forse più che parlare di libertà emotiva si dovrebbe parlare di libertà vera e propria, soprattutto per il genere femminile.
Per fortuna in Italia abbiamo superato queste situazioni e, almeno sulla carta, le donne possono definirsi libere.
Essere libere emotivamente significa dare un calcio ben assestato a gran parte dei tuoi limiti, dalle tue paure a tutte quelle emozioni che ti bloccano e non ti fanno agire.
Chi non è libero emotivamente ha difficoltà a gestire la propria emotività ed è in balia degli eventi.
Sappiamo che gestire le proprie emozioni è fondamentale per vivere una vita serena ed appagante.
Diventare emotivamente libera ti permetterà di diventare consapevole di quello che ti succede e di quali emozioni vivi così da poter agire al meglio e permetterti di scegliere cosa è davvero giusto per Te.
Sì perché quando non sei emotivamente libera, sei facilmente manipolabile e finisci per scegliere tra le alternative che gli altri hanno deciso ma che tu non hai scelto.
Ciò che sta succedendo intorno a noi, semplicemente, ci sta spingendo e ci spinge verso i nostri limiti emotivi.
La nostra libertà emotiva, ora, è fortemente condizionata dalle emozioni negative che, inevitabilmente, invadono il nostro quotidiano.
Ansia, paura, rabbia sono “mostri” con cui ci dobbiamo scontrare ogni giorno e, ciò che ci circonda, non aiuta.
Le città sono fatte di persone prima che di case, palazzi e strade, così l’ambiente in cui ci muoviamo è fatto di individui.
In una situazione normale un buon consiglio sarebbe quello di circondarsi di “persone giuste” ma, oggi, con un “mostro” così gigantesco è difficile trovarne.
La maggioranza delle persone che incontreremo sono pentole a pressione che bollono e per noi è impossibile non avere rapporti con gli altri.
Lavoro, relazioni, famiglia sono diktat imprescindibili perché facciamo parte di un Tutto che ci avvolge.
Se questo è vero, però a ben guardare, il problema reale è altrove.
Nel 2021 stiamo vivendo questa situazione ma c’è sempre stato e ci sarà sempre un “mostriciattolo” da affrontare e chi ci circonda sarà sempre in balia di emozioni negative.
Negli anni ’80-‘90 scoppio il panico per l’AIDS.
Nel ’99-2000 c’è stata l’aviaria.
La “Mucca pazza” te la ricordi?
Dopo il boom, sempre più italiani hanno dovuto fare i conti con una disoccupazione in costante crescita.
I matrimoni di una volta oggi sono solo utopia. Se da una parte le coppie scoppiano dopo pochi anni, i giovani non riescono più a sposarsi per i motivi che tutti conosciamo.
C’è sempre qualcosa!
Nelle stagioni della nostra vita, poi, accanto ai “problemi collettivi”, si sommano le nostre situazioni personali e l’altalena emotiva che ne consegue.
Ieri si chiamava “amicizia”, oggi si chiama “amore”, domani si chiamerà “lavoro”, tra un anno si chiamerà “famiglia”, tra un decennio “figli”…
In poche parole, le emozioni negative ci sono e ci saranno, dobbiamo essere capaci di controllarle se vogliamo riprenderci la nostra libertà emotiva e vivere la vita che meritiamo.
Sicuramente, il primo passo per raggiungere la libertà emotiva è sapere dove sei adesso.
Si può partire per un viaggio se non sappiamo dove siamo?
Solitamente l’Essere Umano si illude di avere “il libero arbitrio” ma di fatto non è mai così.
Uomini e donne, a qualsiasi età, sono in balia degli stimoli esterni e reagiscono di conseguenza in risposta ad agenti scatenanti.
Sensi di colpa, vergogna, ansia, rabbia, paura, indifferenza sono “ancore di salvataggio” che abbiamo imparato ad usare, spesso retaggi di un passato da cui è difficile liberarsi.
La prima azione utile è dare un nome a queste emozioni negative, osservandole dall’esterno.
Farlo da sole, però, è complicato perché non si è mai obiettivi al 100%.
Essere libere emotivamente ti aiuta a cogliere nuove opportunità.
Vivere nella libertà emotiva significa, innanzitutto, abbandonare la paura costante per ciò che accade.
Possiamo, insieme, costruire l’esistenza piena ed appagante che meriti di vivere.Capiremo insieme se il mio percorso #SbloccatieRiparti è quello che fa al caso tuo e se siamo un buon match per lavorare insieme.
Franca Scuzzarella
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