Come donna e come coach delle donne, negli anni ne ho viste e sentite tante ma mi rendo conto che pur passando il tempo, determinate paure di noi donne restano sempre le stesse pur mutando, ragionevolmente, di poco.
Se un tempo c’era ad esempio la paura di non sposarsi e quindi di non conseguire mai la posizione sociale desiderata, di deludere le aspettative della famiglia, di essere etichettata a vita come “zitella” (che bruttissimo termine quanto eravamo cattivi?), di non aver mai una famiglia propria ecc. ecc., oggi che i matrimoni sono sempre meno non c’è più questo timore, tuttavia esiste sempre la paura di restare single.
Altre paure tutte al femminile comunque restano le stesse come la paura d’ingrassare, la paura legata alla ex di turno, ansie dovute alla maternità, timore di non avere figli e quant’altro.
C’è, tuttavia, una paura ancestrale sepolta dentro ognuna di noi, che sistematicamente torna a bussare.
È una delle paure più brutte che ci possa essere perché è capace di ergere mura altissima, sabotare le nostre vite e farci vivere una vita da incubo.
Sei pronta a capire come liberartene una volta per tutte?
Soprattutto quando abbiamo qualcosa per cui abbiamo lottato, pensiamo che questo possa finire da un momento all’altro e, siccome mai nessuna si darà torto da sola, facciamo di tutto, inconsciamente è ovvio, per far si che questa profezia si avveri.
Sì, la paura dell’abbondono è una delle paure più brutte che ci siano perché condiziona da vicino la vita di ognuna di noi.
Se c’è chi, per questa paura, alza mura invalicabili, crea fossati, mette draghi e sentinelle sempre attente per non far avvicinare “il nemico”, altre semplicemente scappano da qualsiasi rapporto per non essere poi ferite.
Certo, potremmo scrivere libri e libri di esempi ma il motivo è sempre lo stesso: hai paura di essere abbandonata e di soffrire.
Esistono, in psicologia, come nella PNL diversi modelli e uno di questi è il modello di attaccamento.
Da piccoli, nemmeno a dirlo che tutto inizia da lì, tutti siamo legati naturalmente ai nostri genitori.
È, però, come questi ci hanno educato che può far scaturire da adulti la paura dell’abbandono in una relazione, come tante altre paure del resto.
Il bambino cerca solo una cosa, costanza e regole certe.
Quando un genitore diventa incostante nell’educazione, ossia ad esempio è troppo permissivo e amorevole a volte e troppo negazionista e ferreo in altre, si generano nel piccolo una serie di sentimenti contrastanti che potrebbero portarlo verso la paura di restare soli, l’ansia dell’abbandono, stati di panico e preoccupazione più altri inconvenienti piuttosto gravi come la difficoltà di concentrazione, problemi di salute ecc.
Naturalmente non tutti i bambini cresciuti in queste condizioni avranno queste conseguenze, come anche questa non è la sola causa della paura dell’abbandono.
Lutti in famiglia, allontanamento di una figura di riferimento, rimproveri ingiustificati, trascuratezza nei propri riguardi da chi dovrebbe crescerci, sono molte le cause ma un’unica conseguenza: l’impossibilità di vivere una vita serena.
Quando si è adulti si percepisce sempre il mondo con gli occhi della bambina che eravamo e basta poco perché riaffiorino determinate emozioni e sentimenti.
Un piccolo segnale di rifiuto, reale o immaginario, può far crollare interi castelli.
Non necessariamente chi vive questa paura rifiuta qualsiasi tipo di rapporto relazionale ma, se la paura di essere abbandonate o peggio tradite esiste anche in maniera velata, da sola è capace di soffocare e distruggere qualsiasi coppia.
Spesso, infatti, gelosia, possessività, smania di controllo sono solo la punta dell’iceberg.
Chi ha paura di essere abbandonata ha un bisogno estremo di essere rassicurata e tende a drammatizzare fino a quando non otterrà una risposta.
Quanto credi che durerà una storia di questo tipo?
Nei casi più gravi siamo così convinte che questo succederà che non è una questione di come ma una questione di quando e viviamo la nostra relazione non nel qui e ora ma nell’attesa che questo succeda prima o poi.
Capisci quanto ti stai precludendo?
La paura dell’abbandono non riguarda solo il nostro partner, ovviamente, ma può riguardare vari ambiti della nostra vita.
Puoi, ad esempio, aver paura di essere lasciata a casa dal lavoro, e quindi essere abbandonata dal tuo datore di lavoro, puoi aver paura di essere abbandonata un giorno dai tuoi figli, questo è normale che accada ma molte lo vedono come un dramma.
Persino la paura dell’abbandono si può riscontrare nella scelta di non avere un animale domestico, nonostante ci possa fare piacere, perché un giorno non ci sarà più.
Anche se questa paura si lega al rapporto di coppia, può davvero influenzare vari aspetti della tua vita.
Fortunatamente non è tutto inciso nella pietra e, anche se lo fosse, pure le montagne vengono modellate dai venti.
Cambiare si può e ti posso mostrare come.
Ho aiutato tantissime persone a mettere fine alle proprie paure.
Insieme ne usciremo!
Franca Scuzzarella
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