Come funziona la mente inconscia?
Questa è una domanda a cui mi ritrovo a rispondere spessissimo. E un’altra domanda è:
Cosa è la mente inconscia?
In questo articolo cerchiamo di spiegare come funziona la mente inconscia e quale è il suo linguaggio.
La mente inconscia
Il nostro cervello possiamo definirlo diviso in tre parti:
- il cervello rettiliano,
- il cervello limbico
- la neocorteccia
ed ognuna definisce un momento evolutivo dell’uomo.
Il nostro cervello
Il cervello rettiliano è quella parte di cervello più primitiva presente in molte specie animali che si occupa del funzionamento basico dell’organismo (respirazione, battito cardiaco), della sopravvivenza (attacco o fuga), della sessualità e riproduzione della specie.
Il cervello limbico (o lobo limbico) si è sviluppato in un momento successivo rispetto all'evoluzione ed è presente solo nei mammiferi. E’ situato tra i due cervelli ed è la sede centrale del sistema endocrino, si occupa di coordinare numerose funzioni dell’organismo, qui regnano i nostri programmi mentali, le nostre emozioni, abitudini, memoria
La neocorteccia è l’ultimo cervello nato nella scala evolutiva ed è presente soltanto nei primati e nell'uomo.
Esso gestisce l’intelligenza, la creatività, l’immaginazione, gli ideali, tutte quelle esperienze che solo l’uomo è in grado di vivere. .
Dove risiede la mente inconscia
Cerchiamo ora di capire dove abita nel nostro corpo la mente inconscia.
Perché non stiamo parlando di qualcosa di astratto, intangibile: non è anima, non è coscienza.
Quando parliamo di inconscio parliamo del nostro cervello limbico, quindi qualcosa di fisico, reale che non è quell'entità misteriosa che può spaventare.
Ne siamo spaventati forse perché non lo conosciamo e non sappiamo come funziona ed allora cerchiamo di capirne qualcosa di più.
Intanto la prima cosa da sapere è che il nostro inconscio lavora sempre a nostro favore. Mi spiego meglio: tutto quello che fa lo fa per preservarci, per evitarci del dolore, peccato che l’unico suo interesse sia lo stare bene nel qui ed ora e non gli interessa il lungo termine.
Come fare quindi per convincere il nostro inconscio ad essere comunque collaborativo ma sul lungo termine?
Intanto dobbiamo parlare una lingua che sia per lui comprensibile, così da farne un potentissimo alleato.
Le caratteristiche della mente inconscia
Quindi vediamo quali sono le sue peculiarità:
- Parla per immagini e riconosce ciò che gli fai vedere. Ecco perché non funziona quando ti dici “Non voglio più arrabbiarmi quando vedo quella situazione” Il tuo intento è positivo peccato che per codificare questo messaggio la mente ti mostra tutte le volte in cui ti sei arrabbiato in quella situazione e tenderà a riproporti quello schema ormai così usuale.
- Non riconosce tutti i “non” che tu pronunci. Quando ti dico di pensare ad un elefante tu che fai? Pensi ad un elefante. Ma anche quando ti dico di non pensare ad una giraffa, tu pensi ad una giraffa. Quindi cosa c’è che non funziona? Non funziona che la tua mente non sa processare la negazione e se ti dici che “Sono stanca di essere così inconcludente” l’immagine relative è quella di una te stessa inconcludente, che non prevede invece come vorresti comportarti o essere in alternativa al vecchio comportamento. Occorre farle vedere quello che vogliamo e non quello che non vogliamo.
- Non ha il senso dell'humor. Quindi quando utilizzi l’umorismo o il sarcasmo, non è capace di interpretare, prende tutto alla lettera e puoi immaginare quanto questo può condizionarla in negativo. “Piuttosto mi faccio scoppiare il fegato, ma quella soddisfazione non gliela do” e la mente inconscia prende per buono quel comando con tutte le conseguenze del caso. C’è stato un periodo della mia vita molto impegnativo in cui mi ripetevo sempre: “Per vivere così, meglio morire.” Ovvio che era solo per dare enfasi ai discorsi ma il mio inconscio ha preso per buona quella mia richiesta e qualche anno dopo mi sono ritrovata con un cancro ed una vita da portare a casa.
- Adora la sua zona di comfort. Al nostro inconscio piace ciò che conosce, che è ripetitivo. Non gli importa se è qualcosa di utile per la nostra vita, adotta un comportamento che per un certo periodo ci può anche essere stato utile per evitare il dolore ma che oggi ci ripropone anche se quel dolore non ha più ragione di esistere. Quello che per lei è abitudine, cioè poco impegno e poco “lavoro”, per lei è qualcosa di assolutamente positivo e da portare avanti nel tempo. Molto semplice immaginare che non è nella nostra zona di comfort che ci sta la nostra crescita e la nostra evoluzione.
- Vuole godere subito. Al tuo inconscio di godere a lungo termine non gliene frega un accidenti, lei vuole il tutto e subito. Vuole star bene in questo momento e se star bene in questo momento significa vuotare la scatola dei biscotti per mettere a tacere delle emozioni negative che ti martellano, oppure rispondere male per soddisfare quel tuo bisogno di sentirti importante, lo fa senza pensare alle conseguenze. Le conseguenze non sono affare del tuo inconscio, quelle spettano alla tua neocorteccia che dopo aver vuotato la scatola prova senso di colpa per non aver saputo resistere, oppure la preoccupazione di trovare un’altra occupazione perché quello a cui hai risposto male era il tuo capo.
- Fa attenzione ai tempi verbali che utilizzi. Il tuo inconscio, aiutato dal tuo ippocampo, analizza i tempi verbali che utilizzi quando parli delle cose. Sa che deve tenere nel presente e quindi riproportelo sistematicamente tutto quello di cui parli utilizzando il tempo presente, sa che deve tenere nel passato e quindi messo nel cassetto delle cose che non si fanno più tutto quello di cui parli utilizzando il tempo passato, sa che deve tenere nel futuro quindi nelle cose che ancora non succedono ciò di cui parli al futuro.
Consigli utili
Conoscendo le sue caratteristiche, come regolarsi?
- Fai vedere al tuo inconscio quello che vuoi, esattamente quello che vorresti succedesse, che ti porti in direzione di quello che vuoi raggiungere. Esempio “Voglio restare calmo quando vedo nuovamente quella situazione”
- Trasforma i “non” in qualcosa che invece sia visualizzabile e che rappresenti quello che davvero vuoi dire. Esempio “Sono stanca di essere così inconcludente” diventerà “Voglio essere una persona che conclude ciò che inizia”
- Tieni presente che il tuo umorismo non è decodificato, quindi evita di dire stupidaggini che potrebbero confondere il tuo inconscio. Essere consapevoli delle parole che utilizziamo è il primo importante passaggio per il cambiamento, perché le parole impattano sul nostro sistema nervoso
- Allenati ad uscire dalla tua zona di comfort, facendo vedere alla tua mente le nuove alternative attraverso immagini mentali e mettendo in evidenza i vantaggi della novità, mentre contemporaneamente provi belle sensazioni all’idea di metterle in atto
- Fai vedere al tuo inconscio i vantaggi sul lungo termine di un nuovo comportamento. Un esercizio di PNL che faccio fare spesso ai miei coachee è quello di immaginare un futuro con quei vecchi e non utili comportamenti esasperati per il tempo che passa così da provare forte dolore all’idea di continuare e poi far visualizzare l’alternativa evidenziando gli innumerevoli vantaggi sul lungo termine
- Utilizza il tempo passato per le cose che non vuoi che ti coinvolgano più e parla al presente di quello che vorrai fare nel futuro. Esempio “Ero una persona che procrastinava” ed oggi “Sono una persona che tiene fede agli impegni presi”
Ti ho dato qualche spunto per aiutare il tuo inconscio a stare dalla tua parte.
Ora tocca a te, buon lavoro!
Migliora la tua vita con il coaching
Sei soddisfatto della tua vita?
Senti che ti manca qualcosa per essere felice?
Troppo spesso ti chiedi come migliorare la tua vita?
DOMENICA, 10 DICEMBRE 2017 ti aspettiamo nella SEDE PNLBENESSERE in VIA PIANEZZA 212 TORINO per una giornata da dedicarti per migliorare la tua vita.
Migliora la tua vita con il coaching
Una giornata per la tua crescita personale che ti proporrà strumenti di coaching per diventare il coach di te stesso. Il Coaching trasforma le potenzialità dell’individuo in fatti concreti e ti aiuta a superare i tuoi limiti per dirigerti verso il successo!
Vuoi saperne di più?
Clicca qui ora per prenotare il tuo posto in aula!
A presto,
Franca