Abbiamo visto quali sono le difficoltà generate da un dialogo interno non utile, ora andiamo a scoprire cosa possiamo fare per renderlo innocuo.
Quante volte ti insulti tra te e te? O ti dici che non sei abbastanza per….. ? Chissà quante volte ti sei ripetuto nella mente quelle parole così cattive che quella persona ti ha detto… Oppure ti risenti per filo e per segno quella discussione dove non ti sono venute le parole giuste al momento giusto e adesso continui a ripeterti che avresti potuto dire questo o quello… La conseguenza è sempre la generazione di stati d’animo poco produttivi.
Esiste la possibilità di agire sul dialogo interno utilizzando diverse strategie che vanno a prendere in considerazione aspetti diversi. Vediamo quali..
- Prendi quella voce e cambiala: per prima cosa sappi che quelle parole ti danno fastidio perché sono dette in un particolare modo, riconosciuto dalla tua neurologia con modalità agganciate alla creazione di stati d’animo negativi. Ad esempio, la voce che ti dice che sei stupido, o che non vali niente, ti fa vivere emozioni negative perché risuona dentro con una certa voce, un certo tono, un certo volume. quelle stesse parole falle pronunciare a Paperino, oppure da un attore/attrice per te molto sexy (fattelo dire da Richard Gere che sei una stupida.. 😉 , oppure ripetile a velocità rallentata oppure velocissima.. fanno lo steso effetto? No, vero?
- Inizia ad utilizzare un vocabolario nuovo: cerca parole ad impatto emotivo meno forti per esprimere quello che ti vuoi dire dentro. Se il dialogo interno ti dice che ti senti uno straccio, cambia quella parola con una con meno carico emotivo, magari che sei piuttosto stanca. Fai subito un esercizio: ripeti dentro di te “Oggi mi sento uno straccio” e valuta in una scala da 1 a 10 quanto impatto negativo ha questa frase dentro di te. Ora cambia la frase e ripeti “Oggi mi sento piuttosto stanca” e nota come cambia la percezione.
- Rispondi a tono a quella vocina: appurato che non è Dio ma crede solo di esserlo, trattala male! R. Bandler dice nei suoi seminari che una frase efficace è “Chiudi quella c…o di bocca”! Rispondigli a tono, non lasciarti convincere. “Non vali niente…” e tu rispondigli “Ma che cavolo stai a dire? Chi sei tu per dirmi questo? Stai zitta, muta, chiuditi, annientati..” Se insisti 9 volte su 10 la convinci.
- Fatti le domande utili: le domande spostano il focus, l’attenzione. Se il dialogo interno direziona il tuo pensiero su qualcosa di non utile, sposta il focus con le domande. Se la vocina ti dice “Non sei capace a..” fatti domande che distolgano l’attenzione da quel pensiero: “Ok, posso anche non essere capace a… ma in cosa sono bravo/a? Quali sono gli aspetti meravigliosi di me?” Il nostro cervello a domanda risponde, domande furbe risposte furbe
- Crea i tuoi mantra: scegli delle frasi ispiranti e se devi proprio far girare nella testa un disco incantato (cioè che incanta 🙂 ), incantati con le cose giuste. Frasi affermative rispetto a quanto vali, quanto sei bravo/a, quante risorse hai.. qualunque cosa che ti permetta di farti girare in testa frasi potenzianti. E se hai bisogno di qualche spunto, seguimi sulla pagina Facebook e ne troverai di nuove ogni giorno.
Ti ho dato un po’ di strategie di Coaching per liberarti del dialogo interno non utile 😀
Ora sperimentale tutte e trova quella giusta per te, quella che in un attimo è capace di farti stare subito meglio.
E ti ricordo il nostro appuntamento con il Webinar gratuito previsto per martedi 20 gennaio alle ore 21 dove scopriremo insieme gli strumenti per superare i propri limiti e diventare le persone di successo che siamo destinate ad essere
clicca sul link in basso per iscriverti
http://www.pnlbenessere.it/supera-i-tuoi-limiti/?live