Il coaching aziendale inizia anche da noi ad essere considerato uno strumento per la produttività.
Le nostre aziende stanno vivendo un momento di grande passaggio: o ti evolvi o muori.
Anche la piccola impresa familiare sta vivendo un momento di evoluzione: fare tutto in modo approssimativo ormai non paga più.
Sempre di più il mercato ha esigenze di qualità e professionalità e se non ti metti al passo, rischi di soccombere.
Le piccole e grandi aziende, quindi, hanno iniziato a cercare strumenti che renda possibile migliorare le prestazioni delle persone sul posto di lavoro. Perché sempre più ci si rende conto che la vera forza dell’azienda sono le risorse umane.
Uno degli strumenti che le aziende stanno iniziando a scegliere per migliorare l’efficienza e le performance in azienda, con relativi risultati di business, è il coaching aziendale.
Si inizia a comprendere che le persone ed i gruppi lavorano meglio se vengono accompagnati nei loro percorsi di apprendimento di nuove skills, nel mantenere alta la motivazione, nella gestione dello stress, nel raggiungimento degli obiettivi.
Un intervento di coaching aziendale può aiutare a:
Quando può essere utile rivolgersi ad un coach in azienda?
Nel nostro ultimo intervento di coaching in una azienda del torinese, siamo stati contattati per riportare armonia nel gruppo, per rendere più chiari valori ed obiettivi dell’azienda, per migliorare la produttività e le abilità, per creare maggiore autonomia e responsabilità nel team.
Quali sono stati i benefici che l’intervento di coaching ha portato in azienda?
Ottimi risultati che hanno portato fatturato all'azienda.
Ecco perché il coaching è molto efficace in azienda.
Ecco perché sempre più manager si formano per diventare dei leader e dei coach, invece che la classica figura autoritaria che ormai non funziona più.
Inserire un coach in azienda può aiutare il team a migliorare la produttività, a rendere più sereni i rapporti interpersonali tra i dipendenti, ad avere maggiore successo nell’attività di business.
Quando vengono offerti strumenti per la leadership personale e nel contempo per diventare risorse ancora più preziose per l’azienda, questo nella maggior parte dei casi viene apprezzato ed il rapporto tra le risorse umane e la dirigenza migliora in modo significativo.
In una cultura basata sulla leadership, i dipendenti esprimono la migliore versione di se stessi. Perché si sentono parte di un progetto e non dei semplici esecutori. Perché hanno sviluppato senso di responsabilità e quella dose di autonomia che gli permette di affrontare le difficoltà e diventare dei bravi problem solving.
Gestisci un gruppo di persone e vuoi inserire il coaching in azienda?
Puoi partire da questi consigli:
Analizza in dettaglio qual è il problema che necessita l’intervento di coaching.
Raccogli feedback da parte degli altri componenti del gruppo per averne una visione più ampia.
Elabora quello che secondo te potrebbe essere un piano per risolvere il problema.
Ti mancano le skills giuste?
Ti mancano le persone giuste?
Dopo aver elaborato il tuo piano, cerca una equipe di coach interni all'azienda o esterni per guidare la tua azienda.
Potrebbero esserci tra i tuoi dipendenti esperti di business coaching.
Potresti addirittura scegliere di formare qualcuna delle tue risorse umane ad un percorso di coaching.
Buoni candidati avranno capacità di empatia, flessibilità e pazienza. Oppure opta per coach esterni.
Poiché ogni dipendente ha necessità di apprendimento diversi, offri una formazione personalizzata.
Oltre al coaching aziendale, potrai offrire ai tuoi dipendenti opportunità di partecipare ad ulteriori attività di crescita personale di gruppo a cui potranno unirsi per migliorare le proprie skills.
Crea un team forte. Invitali a momenti di aggregazione fuori dall'orario di lavoro: una cena, un aperitivo tutti insieme, qualche uscita all'aperto organizzando un gioco che li coinvolga come team.
Ricorda: team forti creano organizzazioni più forti.
Premia i team che lavorano in modo efficace e raggiungono gli obiettivi di produzione.
Impara ad entrare in empatia con le esigenze dei tuoi dipendenti, offrigli feedback positivi anche quando commettono degli errori, dimostra che ti sta a cuore anche il loro interesse.
Stabilisci obiettivi per l’azienda ed evita di decidere senza consultare il tuo team.
Assegna a ciascuno il proprio ruolo, così che non ci possano essere fraintendimenti.
Renditi disponibile all'ascolto, ognuno di noi ha le sue giornate storte 🙁 .
Tutto questo è per inserire in azienda la cultura del coaching.
Per proseguire, il mio consiglio ovviamente, è quello di affidarti a dei professionisti oppure diventare tu stesso un Coach.
Se ti riconosci in una problematica aziendale puoi contattarci e richiedere senza nessun impegno una consulenza personalizzata.Nella realtà torinese e piemontese, per molti aspetti diversa da quella delle regioni a noi limitrofe, Syncro è una scuola di formazione aziendale e di coaching che opera appunto, nel tessuto e territorio di Torino ed in Piemonte.
Franca Scuzzarella
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