Siamo donne impegnate.

Troppo impegnate.

E il prezzo da pagare è che siamo sempre le ultime della fila.

L'abitudine a metterci sempre per ultime, soprattutto quando c'è una famiglia a cui badare, la casa da accudire, un lavoro da portare avanti... e vai che si tira fino allo sfinimento.

L’abitudine ad ignorare.

Ignorare quell’energia che manca, che ti svegli al mattino e sei già stanca, nonostante le cento cose che avrai da fare durante la giornata.

Ignorare se il colorito è spento e la pelle chiede disperatamente un velo di crema sul viso o sul corpo, che non è un vezzo ma una necessità per mantenerla idratata e reggere il passare del tempo.

Ignorare che nel tuo piatto ci finiscono le peggio cose, perché hai da fare veloce e tempo per mangiare sano proprio non ce la fai a dedicartelo.

Ignorare quei disturbi che si fanno sentire qua e là, prendendoli come il naturale evolversi delle cose, soprattutto se si è entrate nel club degli "anta".

Ignorare quei pensieri che iniziano a diventare annebbiati, offuscati da quelle emozioni che non riesci a gestire, dalle soluzioni che non riesci a trovare, dalle parole che non riesci a dire.

Ed il corpo accumula.

Ascoltare il tuo corpo

Accumula perché ha una buona capacità di sopportazione.

Fino a quando dice basta.

E qui devi essere brava ad ascoltarlo, perché se continui ad ignorare quei messaggi, la faccenda si fa seria.

Ed io ne so qualcosa.

Vent’anni fa, a forza di ignorare i messaggi che il corpo mi mandava e che erano una chiara evidenza di come stessi vivendo una vita che non mi soddisfaceva, che non era la mia, ho dovuto fare i conti con il cancro.

Le evidenze scientifiche

Un articolo del British Medical Journal riporta uno studio sulla correlazione tra stress e cancro.

E scrive:

«L’esposizione ricorrente a stress emotivo potrebbe diminuire la funzione delle cellule natural killer, implicate nel controllo delle cellule tumorali. Di particolare rilevanza per i tumori ormone-correlato è il suggerimento che i sintomi della depressione potrebbero portare a disregolazione dell’asse ipotalamo-ipofisi-surrene, aumentando le concentrazioni di cortisolo, diminuendo così le difese immunitarie e incrementando le risposte infiammatorie, inibendo di conseguenza la riparazione del Dna, sfavorendo così i processi di difesa verso il cancro».

Giusto per dire…

Anche negli ultimi mesi il mio corpo ha iniziato a mandare dei segnali: stanco di vivere situazioni stressanti ha manifestato il suo “disappunto” con dei problemi a livello dell’epidermide, che inizialmente ho sottovalutato, sino a diventare molto accentuati ed impossibili da ignorare.

Tra corpo e mente

Cosa c’entra la pelle con le situazioni stressanti, che dovrebbero riguardare espressamente la parte psicologica?

Forse non lo sai, ma mente e corpo fanno parte di un unico sistema.

È una delle prime cose che mi hanno insegnato quando ho studiato la Programmazione Neuro Linguistica.

Mi hanno spiegato che la mente influenza il corpo ed il corpo influenza la mente.

Questa è una bellissima notizia, perché ci dà angolazioni diverse dove attingere per trovare soluzioni.

Infatti puoi decidere da dove partire.

Quando hai una sfida da affrontare, quando qualcosa ti impensierisce, quando hai delle brutte emozioni, il nostro corpo ne risente.

Inizia a mancare l’energia, la concentrazione, non sei più lucida come vorresti.

Ma potrebbe anche manifestarsi qualche disturbo fisico:

• bruciore allo stomaco,
• dermatiti,
• gonfiore,
• basse difese immunitarie

tu non hai idea di come la tua psiche influenzi la salute delle tue cellule e non lo dico io, lo dice la psiconeuroendocrinoimmunologia!

Ascolta il tuo corpo: da dove vuoi partire?

E allora puoi decidere da dove partire per risolvere.

Puoi partire dalla mente, ed è un viaggio entusiasmante quello che ti permetterà di sentirti bene.

Avrà bisogno di un po' di tempo ma i buoni pensieri influenzeranno la salute delle tue cellule, tu ti sentirai meglio emotivamente e fisicamente e sentendoti meglio inizierai a fare cose che ti fanno bene.

Puoi partire dal corpo ed è un viaggio altrettanto entusiasmante perché ti permetterà di ascoltarti davvero.

Inizierai a capire meglio di cosa ha bisogno il tuo corpo, cosa lo fa star bene e cosa no, qual è la biochimica che serve rafforzare il tuo corpo, per regolarizzare il tuo intestino, dove abita il tuo secondo cervello.

Ma si può fare di più e più in fretta.

Ed è per questo che ho deciso di affiancare al lavoro di coaching anche un servizio di consulenza in nutraceutica, facendomi affiancare da una esperta del settore, perché lavorare in simbiosi, sul corpo e sulla mente, porta a risultati fenomenali in breve tempo.

Te lo dico perché l'ho sperimentato.

Sai che io parlo sempre per cognizione di causa, solo dopo essermi sporcata le mani.

Non ti direi mai di fare qualcosa che io non ho fatto per prima.

Per la mia dermatite, mi sono prodigata nel comprendere cosa mi “prudeva” nella mia realtà, a cosa ero diventata “allergica”, tanto da scatenare questo prurito pazzesco.

E ho potuto accorgermi che ci sono situazioni che se anche all’apparenza potrebbero sembrare normali e abbastanza gestibili, nella realtà mi danno più “prurito” di quello che non pensavo.

E a cui sto cercando soluzioni.

Se non mi fossi fermata e non gli avessi dato ascolto, se non fossi andata un po’ più in là rispetto alla crema consigliata dal dermatologo (acquistata, messa sulla pelle ma senza alcun risultato), sarei ancora lì a cercare di capire come mai non funzionasse.

Nello stesso tempo mi sono affidata alla nutraceutica che mi ha aiutata a ripristinare il giusto equilibrio interno, a disintossicarmi e ripulire il mio corpo da tossine dovute allo stress, all’aria che respiro, al cibo che mangio, ai (pochi) farmaci che prendo.

Dobbiamo smettere di ignorarci

Ignorare quello che il corpo ci dice, perché è un chiaro messaggio rispetto a come stiamo dentro. Fisicamente ed emotivamente.

Se sei interessata a stare meglio, nella mente e nel corpo, questo è il momento giusto per fare qualcosa, prima che sia troppo tardi.

Per questo ti propongo il "Test di BENessere", un test completamente gratuito, per capire come stai e cosa fare per stare meglio ed ottenere grandi risultati dal tuo impegno.

Il test sarà valutato da una esperta del settore della nutraceutica e ti offriremo una consulenza anch’essa gratuita per valutare insieme a te i risultati del test.

Se vuoi ricevere il Test di BENessere, richiedimelo scrivendomi all’indirizzo franca.scuzzarella@pnlbenessere.it  e sarò felice di inviartelo con tutte le istruzioni per la compilazione.
Ricorda che le informazioni saranno strettamente riservate.

In ogni caso ti dico:

Ascoltati, dammi ascolto!

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