Cari amici,
in occasione di questo nuovo articolo c’è un aspetto del percorso di crescita personale che ho intrapreso che vorrei evidenziare e che ritengo un motivo valido per rinnovare il mio invito a tutti voi a partecipare ai nostri incontri.
La cosa che continuo ad apprezzare in occasione di ogni evento organizzato da PNL BENESSERE, è la possibilità di incontrare delle persone veramente interessanti e vogliose di mettersi in discussione per migliorare la propria vita.
In uno degli ultimi incontri ho conosciuto una nuova amica. La sua storia, simile ad altre già conosciute in precedenza, mi ha toccato particolarmente, e sono sicuro che questa amica potrà trarre un grande giovamento dalle tecniche e dagli approcci innovativi della PNL.
È una persona alla boa dei quarant’anni che da efficiente segretaria di direzione prima e brillante imprenditrice poi, dopo l’incontro con la persona sbagliata, è diventata una persona che ha perso la fiducia in se stessa.
Come è potuto succedere tutto ciò?
Rifacendomi ad un mio precedente articolo, aveva permesso ad un altro di sedersi al posto di guida dell’autobus della sua vita, pensando di potersi riposare un po’ da un compito che talvolta sentiamo così impegnativo.
E come se ciò non bastasse, con il passare del tempo aveva fatto suoi i giudizi tutt’altro che elogiativi e assolutamente mortificanti che il suo partner esprimeva su di lei.
Purtroppo quale è stato il risultato?
Il graduale annientamento di se stessa e dei propri obiettivi sino alla completa perdita della fiducia nelle proprie capacità e nei propri mezzi.
Continuando nella nostra chiacchierata mi raccontava di quanto attualmente si stava impegnando in un lavoro che non la soddisfaceva per nulla e dal quale non riceveva alcuna gratificazione. Dal canto mio le facevo notare che nella vita per ottenere dei risultati, noi tutti dobbiamo impegnarci comunque molto e che quindi era meglio farlo per degli obiettivi scelti da noi stessi e non da altri o comunque proposti casualmente dalla vita.
E’ il nostro atteggiamento mentale che determina la qualità dei nostri risultati e qualsiasi traguardo noi vorremo raggiungere potremo averlo solo se lo decideremo veramente e saremo disposti a pagarne il prezzo.
Non le resta quindi che andare a recuperare nuovamente queste risorse positive con l’aiuto della “magia delle parole” di cui ho parlato prima, usandola in questo caso a suo vantaggio per scrollarsi di dosso questo “pessimismo” e tornare ad una vita di qualità.
Concludendo, credo che lei sarà dei nostri in questa parte del suo cammino, accompagnata da una mia convinzione: non che con queste premesse noi si “abbia già la vittoria in tasca” ma sicuramente se io dovessi scommettere sulla vittoria di qualcuno vorrei che quel qualcuno fosse lei!
E anche se ci dovesse volere più tempo del previsto a vivere la vita che desidera, vorrei che la animasse lo spirito racchiuso in questa bella frase del Presidente degli Stati Uniti Abramo Lincoln
“Io cammino lentamente ma non cammino mai all'indietro.”
Un abbraccio…e alla prossima!
Pierluigi
Franca Scuzzarella
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