Cambiare la percezione degli eventi per stare bene

In questi giorni in famiglia abbiamo vissuto un lutto.
Una persona che se ne va lascia sempre tanta tristezza in fondo al cuore. Non è mai il momento giusto per morire e quando le persone ti coinvolgono da vicino fossero anche 110 anni, è sempre troppo presto.

Il primo pensiero corre ai familiari più intimi: "E se succedesse a loro?" ti domandi e un brivido percorre la schiena.

Lo so, non siamo immortali e prima o poi toccherà a tutti, ma meglio poi che prima mi sembra una affermazione con un senso..

Sabato si sono svolti i funerali e mentre eravamo in chiesa, ognuno raccolto nel suo piccolo o grande dolore che fosse, il sacerdote parlava di come dare significato ad un evento così tragico.

Parlava di un percorso obbligato, la vita umana, per accedere ad un beneficio superiore, la vita eterna. E in questo, dava il senso del pezzo di vita con le sue gioie e i suoi dolori che dobbiamo affrontare qui, per realizzare qualcosa di più grande.

Insomma impartiva la dottrina che la religione cristiana segue.

Io ascoltavo la predica e riflettevo di quante similitudini ci possono essere tra questo concetto e con alcuni concetti di Pnl.

Che Gesù Cristo l'avesse applicata prima di noi?

Scherzi a parte.. Non voglio entrare nella disquisizione del sono o non sono credente.

Quello che voglio dire è che quel sacerdote, in quella predica, ha fatto quella che in Pnl è chiamata ristrutturazione.

Le cose accadano. Le persone vivono eventi inaspettati che influenzano negativamente i loro stati d'animo e lasciandosi influenzare dagli eventi stanno male. E non stanno male solo una volta, ci stanno male ogni qualvolta ricordano quell'evento fino a convincersi che l'unica cosa che possono fare ricordando quell'avvenimento, è starci male. Per sempre.

Una cosa è certa: non possiamo cambiare ciò che è successo. Ma, come dice Bandler, il bello del passato è  che è successo! E proprio perchè non lo possiamo cambiare, esserci stati male una volta non basta?

Ok una volta basta! E avanza.. Due lo accettiamo ancora. Tre facciamo andare..
Ma poi...

E invece ci stiamo male una.. due.. tre.. cento volte. Ci stiamo male tutte le volte che lo ricordiamo. Vale allora forse la pena di lavorarci sopra e fare qualcosa di diverso, invece che continuare a starci male?

Se non è possibile modificare ciò che è successo, una abilità che possiamo sviluppare è quella di cambiare la percezione di quell'evento, ristrutturandone il contenuto.
Vedere quell'evento negativo in prospettiva di qualcosa di positivo.

Come nella teoria del Tao c'è sempre del negativo nel positivo e del positivo nel negativo, possiamo domandarci quale significato positivo può avere quella situazione e quando lo trovo, la situazione la vedo da un altro punto di vista.

Nel mio lavoro di coaching faccio spesso lavoro di ristrutturazione.

La scorsa settimana A. viene nel mio ufficio per una sessione di coaching. Dopo tre minuti era già in lacrime, disperata perchè quello che credeva essere l'uomo della sua vita, dopo 7 anni di relazione l'aveva lasciata. E' successo un po' di tempo fa ma ogni volta che ci pensa le viene un groppo in gola, le prende nostalgia di quell'amore e non può fare a meno di starci male. Non ha voglia di infilarsi in un'altra relazione e continua a rimpiangere quella finita male. Mi racconta che quel dolore quasi le tiene compagnia, che non troverà mai un altro uguale a lui e via dicendo.

La prima cosa che mi verrebbe da farle notare è che c'è sempre un altro uguale a lui in qualche parte del mondo e magari pure meglio, ma non è quello di cui ha bisogno in questo momento e poi sarebbe solo un mio punto di vista.

Ok, le dico. Ci sei stata male quando è successo e continui a starci male. Questo riporterà indietro il tuo fidanzato? Perchè se vi siete accordati che dopo un tot di lacrime lui torna allora è diverso, disperati pure..

Lei ride. E quando cominciamo a ridere di qualcosa che fino a prima ci faceva soffrire, siamo già sulla strada del cambiamento..
Continuo e le dico: "Continuare a starci male cambierà la realtà dei fatti? "

No! Lui è andato.

E allora utile potrebbe essere chiederti: quale significato positivo posso dare a questa cosa?

Lei ci pensa su un po' (cerca dentro di lei il significato positivo), si soffia il naso, solleva le spalle, mi guarda negli occhi (utilizza la sua fisiologia per recuperare sicurezza e controllo) e mi dice: "Beh, ora che sono sola ho più tempo per me: posso frequentare le mie amiche senza problemi di orari, posso iniziare a fare danza del ventre che avevo in mente da tanto tempo ma mi spiaceva lasciarlo a casa da solo la sera, posso imparare qualcosa di nuovo, magari iscrivermi al tuo corso di Pnl, posso mettermi le babuccie di lana prima di andare a letto senza che nessuno me le contesti in quanto mortificatrici della sensualità.

Di positivo c'è che sono vegetariana e quando c'era lui ero obbligata a cucinare la carne andando contro i miei principi e ora invece sono libera di cucinare broccoli senza sentire lui che mi inveisce dietro per l'odore pungente 😃 (ahahah, broccoli... ne so qualcosa)
E poi di positivo c'è che in questo momento così complicato ho deciso di cercare un Coach che mi desse una mano e quindi mi ha dato l'opportunità di venire da te e di lavorare sul mio miglioramento..  "

Grande A., da sola è riuscita a trovare significati diversi da dare a quell'evento e in pochi minuti se ne è data un senso completamente diverso. Fino a poco prima vedeva solo quello che aveva perso, ora ha iniziato a pensare a quali sono i vantaggi di quella situazione. E questo è il primo passo per smettere di starci male.

Se posso dare un significato positivo e utile a quell'evento che fino a ieri mi faceva soffrire, arrabbiare, spaventare o bloccare, ho ristrutturato nella mia mente la percezione stessa e mi permetto così di viverlo in maniera migliore.

Del resto, carissima A., se lui è andato, difficile che torna. E se non torna, tanto vale starci male il meno possibile.....

Come dico sempre io, si chiude una porta e si spalanca un portone!

Qualsiasi sia l'evento che in qualche modo ti ha bloccata e continui a starci male, sappi che puoi cambiare il proseguo della storia e riprendere in mano la capacità di elaborare, di ristrutturare, di andare oltre.

Lo so che da soli non è semplice, probabilmente l'avresti già fatto.
Per questo posso darti una mano.

Contattami e "oltre" ci andiamo insieme! 😃❤️