La giornata si è conclusa e anche la valigia è pronta.

Domattina presto, si ritorna a casa.

L'avventura del Train the Trainers è terminata ed io insieme alle mie compagne, siamo pronte per rientrare in Italia con in valigia una decina di grammi in più: la nostra certificazione di Trainer in Nlp.

Dieci grammi di carta con un valore che al momento non è quantificabile, tanto lo sento grande e pieno di responsabilità.

Quando sono arrivata a Brigthon, sette giorni fa, sapevo che questo corso sarebbe stato importante. Mi avrebbe permesso di conoscere personalmente il padre della Pnl, il Dr. R. Bandler, insieme ad altri diversi formatori di fama mondiale nel campo della crescita personale.

Sapevo anche che, superato "l'esame", avrei ottenuto la tanto ambita certificazione di Trainer in Pnl (anzi, Nlp come dice John La Valle perchè Pnl lui non sa cosa vuol dire 😃

Quello che non sapevo invece, era che sarei tornata a casa con dieci grammi di carta in più in valigia ma una tonnellata di emozioni nel cuore.

Si perchè ci sono emozioni che arrivano e non te le aspetti.

Pensavo che in questi giorni di corso quello che avrebbe potuto sorprendermi sarebbero state tecniche nuove, ancora a me sconosciute.. Approfondimenti di contenuti che un "trainer" dovrebbe avere per poter essere all'altezza del ruolo..

Poi sale sul palco un uomo visto in tante foto ed in tanti video, un uomo che inizia a raccontarti una storia dietro l'altra, la sua vita, la sua esperienza con la Pnl, le sue metafore. Un uomo che semplicemente parlando, installa nelle persone il cambiamento, la prospettiva nuova, le competenze, la magia.

Un uomo che ti fa capire che quei dieci grammi di carta non vanno bene nemmeno come carta igienica, se pensi che siano solo un modo per farci soldi e soddisfare il tuo Ego.

Sono anche un modo per farci soldi e soddisfare l'ego. Anche. Ma non è quello lo scopo.

Lo scopo vero, è quello di diventare persone migliori ed aiutare gli altri a fare la stessa cosa. Persone libere. Capaci di scegliere. Persone capaci di utilizzare le tecniche che la Pnl prevede per far stare bene la gente, per farla andare d'accordo, per agevolare il cambiamento.

E allora tutto prende un altro significato e questo corso diventa il più emozionante che abbia mai vissuto, per intensità e contenuti.

Così salgo sul palco a ritirare la mia certificazione è già penso a come, domani, mettere a frutto gli insegnamenti di questi sei fantastici giorni.

A come organizzare i miei Practitioner di Pnl, cosa insegnare, come insegnarlo, così da agevolare quel cambiamento rivolto alla felicità che ognuno di noi merita.

E mentre ritorno verso il mio posto, con quei dieci grammi di carta in mano, sento il cuore  gonfio di gioia per questa esperienza vissuta con altre centocinquanta splendide persone, arrivate da tutto il mondo che hanno voluto condividere con me questi giorni di crescita. E tra queste, un grazie particolare a Cate, Monica e Caterina, le nuove Trainer Ekis che erano con me in questa avventura e ad Alessandro Mora, colui che con grande efficacia ci ha preparate per questo evento.

Grazie davvero a tutti.

E questo è il mio primo giorno della mia vita da Trainer.