Io viaggio spesso per lavoro. La mia professione mi porta a spostarmi molto, per tenere corsi o per frequentarli.
Solitamente sono viaggi brevi, due o tre giorni che trovo impegnativi per un solo aspetto: la valigia da preparare.
Sono una di quelle che quando si muove ha bisogno della casa: abbigliamento, accessori, i miei prodotti personali, libri, computer, schede di lavoro.. Insomma una valigia enorme. Il più delle volte gran parte di ciò che ho messo in valigia non viene utilizzato, ma mi rassicura avere tutto ciò che posso con me.
A discapito ovviamente del tempo per preparare, disfare e portarsi dietro un peso inutile.
Siete anche voi quel tipo di persona che parte con la valigia che scoppia, dove ci infilate un sacco di cose che non saranno utilizzate e che rappresenteranno solo un peso inutile da portarsi appresso?
Mi è capitato sott’occhio questo video tratto dal film “Tra le nuvole” che rende bene il concetto di valigia stracolma:
Ma questo video mi ha dato anche un importante spunto di riflessione.
Quanta roba inutile ci portiamo dietro nel nostro bagaglio di vita, che non serve a niente? Quanto peso superfluo ci portiamo addosso (e non parlo del peso corporeo :-)) che ci ostacola e rallenta il nostro cammino e di cui neanche ci rendiamo conto?
Se questo succede (e succede a tutti, prima o poi) è il momento di alleggerire lo zaino per ripartire più leggeri, perché se sei leggero puoi fare un sacco di strada in più, la puoi fare più velocemente e con molta meno fatica.
Scopriamo alcuni dei “pezzi” che possiamo scaricare dalla zaino:
- Possiamo alleggerirci di quelle persone che rappresentano dei succhia-energie, persone che ci sono di ostacolo, che non sentiamo in sintonia con noi. Allontaniamo chi ci rendiamo conto che non ci aiuta a esprimere la parte migliore di noi, le persone negative, le invidiose, le superficiali. Hanno poco da offrirci e se proprio non le possiamo allontanare, facciamo in modo che non possano influenzarci. Sii selettivo nelle amicizie e circondati di persone positive, che esaltino la parte migliore di te
- Alleggerisciti di tutti quegli oggetti che sono per te ancore negative, ciò che ti ricorda momenti tristi, persone che ti hanno fatto soffrire, esperienze fallimentari. Ogni volta che i tuoi occhi cadono su questi oggetti, il tuo stato d’animo ne sarà influenzato e tu rallenterai il tuo viaggio. Prendi un bel sacco (e magari anche più di uno) fai un giro minuzioso per casa e metti nel sacco tutto quello che rappresenta per te motivo per vivere una emozione non utile. Decidi poi se buttare tutto nella spazzatura o regalare. Importante che te ne liberi
- Liberati di quei ricordi che ti fanno stare male, ristrutturandoli. Cosa significa? Significa dare un significato diverso a quello che ti è successo. Non possiamo cancellare quello che è successo ma gli possiamo dare un senso. Anche la cosa peggiore che ci è successa ci ha insegnato qualcosa, ci ha lasciato una perla, magari nel tempo si è poi rivelata una cosa buona per noi. Cerca il significato positivo di quanto di peggio ti è successo, così da non avere più il peso di quel ricordo negativo
- Liberati dal rancore: questo è il peso più grande che ognuno di noi si porta appresso. Il rancore è quanto di più alienante esista per l’essere umano. Ti svuota di energie, positività, voglia di fare. Monopolizza i pensieri e non c’è posto per altro, tutto ruota intorno al sentimento provato. Apprendi l’arte del perdono, non per gli altri ma per te stesso. Il perdono fa bene a te, alleggerisce il tuo animo e la tua vita
Lo so che portare nello zaino quanto siamo abituati è rassicurante, ci fa sentire "a casa", ma se quel peso è troppo gravoso ci sarà di ostacolo, ci rallenta.
Come la protagonista del film, svuota quanto c’è di ingombrante e inutile.
Se vai leggero, vai più veloce.